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nel cuore di Firenze
Arte a due passi → Intorno a casa / Gite fuori porta
Il centro storico di Firenze, seppure molto raccolto, si caratterizza per una densità incredibile di monumenti, musei, palazzi e chiese che sono a due passi dagli appartamenti.
Ecco un elenco dei luoghi da non perdere. A seconda della durata del soggiorno e delle preferenze individuali, si può scegliere cosa visitare. È un memo sempre a portata di click, nel caso si volesse allungare la permanenza oppure si decidesse di tornare ancora…
Zona Duomo
Piazza del Duomo
La Cattedrale di S. Maria del Fiore, il campanile di Giotto e il battistero di S. Giovanni con gli antichi mosaici e le porte bronzee di Lorenzo Ghiberti e Andrea Pisano sono il fulcro religioso e artistico del centro cittadino. Sulla maestosa cupola del Duomo, opera del Brunelleschi, si può salire per ammirare il panorama della città.
Duomo di Firenze
Museo dell’Opera del Duomo
Il museo, in un edificio di fronte alle absidi del Duomo, è dedicato alle opere d’arte che sono state rimosse dalla piazza e dai suoi monumenti per ragioni di salvaguardia. L’allestimento scenografico valorizza capolavori assoluti come la Pietà Bandini di Michelangelo e la Maddalena di Donatello.
Museo dell’Opera del Duomo
Chiesa di Orsanmichele
A piano terra della loggia che era stata costruita per il mercato delle granaglie, la chiesa di Orsanmichele è caratterizzata da una serie di tabernacoli esterni con le statue dei santi protettori delle Arti. Al suo interno è conservato lo splendido tabernacolo dell’Orcagna.
Museo di Orsanmichele
Nella loggia di Orsanmichele, il primo e il secondo piano sono dedicati al museo che ospita 11 delle 14 statue che erano nei tabernacoli esterni e che sono state sostituite da copie. Un’incredibile collezione che presenta i grandi maestri della scultura rinascimentale (Ghiberti, Verrocchio, Nanni di Banco, ecc).
Museo di Orsanmichele
Museo della Casa Fiorentina Antica
La storia dell’umanità non è solo il racconto di conquiste e guerre, ma anche quello della vita quotidiana. Il Museo della Casa Fiorentina Antica di Palazzo Davanzati, edificio costruito a metà del Trecento, presenta gli ambienti di un’antica abitazione signorile arredati con sculture, dipinti, mobili, maioliche, merletti e oggetti d’uso.
Palazzo Davanzati
Fontana del Porcellino
La statua del porcellino, che in realtà rappresenta un cinghiale, è un monumento popolarissimo. Non c’è turista che non faccia una sosta alla Loggia del Mercato Nuovo per sfiorare il naso dell’animale in bronzo e assicurarsi la fortuna. In realtà si tocca una copia perché l’originale dei primi decenni del Seicento è conservato al Museo Stefano Bardini.
Zona Signoria
Piazza della Signoria e Palazzo Vecchio
Il cuore del potere civile di Firenze è rappresentato da Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio, oggi sede del Comune. Caratterizzato da una struttura fortificata sovrastata dalla Torre di Arnolfo, Palazzo Vecchio racchiude opere d’arte di grande importanza sia nei cortili sia nelle numerose sale del museo al suo interno.
Museo di Palazzo Vecchio
Sculture in Piazza della Signoria
Piazza della Signoria è anche un museo di scultura a cielo aperto. In primis per la Loggia dei Lanzi, con capolavori come il Perseo del Cellini, ma anche per la Fontana del Nettuno dell’Ammannati, la Statua equestre di Cosimo I del Giambologna, oltre all’Ercole e Caco di Baccio Bandinelli e alla copia del David di Michelangelo.
Galleria degli Uffizi
Un museo che ospita una raccolta impressionante di opere di inestimabile valore, il cui nucleo originario deriva dalla collezioni dei Medici. Il percorso è un viaggio nella bellezza: da Giotto a Botticelli, da Mantegna a Leonardo, da Michelangelo a Bronzino. E poi ancora Pontormo, Giorgione, Tiziano, Veronese…
Galleria degli Uffizi
Museo Galileo
Molto coinvolgente sia per gli adulti sia per i visitatori più giovani, il Museo Galileo presenta una delle più importanti di collezioni al mondo di strumenti scientifici, che deriva dalle preziose raccolte dei Medici e dei Lorena. Un viaggio affascinante nella scienza.
Museo Galileo
Badia Fiorentina
L’abbazia di S. Maria, una delle cinque antiche badie del territorio di Firenze, conserva alcuni tesori come l'Apparizione della Vergine a San Bernardo di Filippino Lippi. Di grande suggestione è il Chiostro degli Aranci, affrescato in epoca rinascimentale da Giovanni di Consalvo.
Oratorio dei Buonomini
Nel 1441 fu fondata la Compagnia dei Buonomini di San Martino per soccorrere i “poveri vergognosi”, cioè le famiglie benestanti decadute. A questa compagnia assistenziale fu affidata l’antica chiesetta di San Martino che venne poi decorata con gli affreschi Storie di S. Martino e Opere di misericordia. Un piccolo gioiello.
Oratorio dei Buonomini
Museo Nazionale del Bargello
Una delle più belle collezioni di scultura rinascimentale è esposta al Museo del Bargello, che ha sede nell’antico Palazzo del Podestà di Firenze. Oltre ai capolavori di Ghiberti, Michelangelo, Donatello, Cellini e tanti altri maestri, l’esposizione comprende una grande raccolta di arti applicate.
Museo Nazionale del Bargello
Museo etnologico e antropologico
Il pianeta Terra e i suoi abitanti in un museo di grande fascino che presenta usi e costumi dei popoli di ogni continente attraverso ricche collezioni di vestiti, gioielli, oggetti di culto, armi, utensili per l’agricoltura, la pesca e la vita domestica, strumenti musicali e tanto altro.
Museo etnologico e antropologico
Zona Santa Croce
Basilica di Santa Croce
Uno degli esempi più importanti dello stile gotico italiano, la Basilica di Santa Croce è uno scrigno di opere d'arte tra i quali le cappelle Peruzzi e Bardi affrescate da Giotto, la Cappella Maggiore decorata da Agnolo Gaddi, il Crocifisso e l’Annunciazione Cavalcanti di Donatello. Qui riposa inoltre Michelangelo, uno dei massimi geni del Rinascimento.
Basilica di Santa Croce
Museo Horne
Il Museo, nei pressi del Ponte alle Grazie, venne fondato grazie al lascito dello storico dell’arte Herbert Percy Horne e vuole ricreare alcuni ambienti di un’antica abitazione fiorentina grazie a mobili, oggetti d’antiquariato, opere d’arte tra le quali una raccolta di dipinti su tavola del XIV e XV secolo.
Museo Horne
Casa Buonarroti
Museo dedicato non solo a Michelangelo, ma anche alla famiglia Buonarroti. Oltre ad alcune opere di Michelangelo quali i rilievi Madonna della Scala e Battaglia dei centauri, il museo presenta le raffinate collezioni d’arte raccolte nel corso dei secoli dalla famiglia Buonarroti.
Casa Buonarroti
Chiesa di Sant’Ambrogio
Nelle vicinanze della Sinagoga, la Chiesa di Sant’Ambrogio, a unica navata e con numerose opere trecentesche, si distingue per gli affreschi del XV secolo di Cosimo Rosselli nella Cappella del Miracolo del Sacramento.
Piazza dei Ciompi
A poca distanza dalla Basilica di Santa Croce, si apre Piazza dei Ciompi, uno spazio di grande respiro dove negli anni Cinquanta del Novecento venne trasferita la Loggia del Pesce, edificio cinquecentesco di Giorgio Vasari che era inizialmente collocato nel Mercato Vecchio.
Zona Santa Maria Novella
Basilica di S. Maria Novella
La Basilica, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, è una delle chiese più belle e ricche della città. Racchiude nelle sue navate, cappelle, chiostri, refettorio capolavori di Giotto, Paolo Uccello, Ghirlandaio, Filippino Lippi, Benedetto da Maiano, Andrea Orcagna, Filippo Brunelleschi, Masaccio, Pontormo, Vasari, Bronzino.
Basilica di S. Maria Novella
Museo Novecento
Inaugurato nel 2014, il Museo Novecento - collocato all’interno dell’antico Spedale delle Leopoldine proprio di fronte alla Basilica di Santa Maria Novella - ospita circa 300 opere di grandi maestri dell’arte del XX e XXI secolo. Tra gli artisti esposti, si ricordano Ottone Rosai, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Gino Severini, Giorgio Morandi, Mario Mafai, Renato Guttuso, Felice Casorati.
Museo Novecento
Museo Marino Marini
Abbagliati dalla bellezza di Firenze e da musei importanti come gli Uffizi, spesso i visitatori della città toscana “perdono” il museo dedicato a Marino Marini, uno dei maggiori artisti del Novecento. Il museo si distingue non solo per le collezioni di opere pittoriche e scultoree del maestro pistoiese, ma soprattutto per la raffinata e coinvolgente conversione della Chiesa di San Pancrazio a spazio museale su progetto degli architetti Lorenzo Papi e Bruno Sacchi.
Museo Marino Marini
Tempietto del Santo Sepolcro
All’interno dell’ex Chiesa di San Pancrazio, oggi Museo Marino Marini, si può accedere a una cappella dove si trova il Tempietto del Santo Sepolcro, un sacello progettato intorno al 1467 da Leon Battista Alberti su incarico della famiglia Rucellai. Realizzata in marmi bianchi e verdi e decorato con 30 tarsie, questa splendida opera rinascimentale ospita la tomba di Giovanni Rucellai.
Zona San Lorenzo
Basilica di San Lorenzo
Uno dei più antichi luoghi di culto di Firenze è la Basilica di San Lorenzo, conosciuta soprattutto per la scabra facciata che non vide mai la realizzazione del progetto che Michelangelo aveva completato. Al suo interno sono conservati opere di grandi maestri tra i quali Rosso Fiorentino, Desiderio da Settignano, Antonio del Pollaiolo.
Opera Medicea Laurenziana
Museo delle Cappelle Medicee
La Cappella dei Principi, sormontata dalla cupola di S. Lorenzo e caratterizzata da sfarzosi intarsi in commesso di pietre dure, è un unicum assoluto e ospita alcuni sepolcri granducali. La Sagrestia Nuova, edificata tra il 1521 e il 1534 da Michelangelo, accoglie i monumenti sepolcrali realizzati dall’artista per Giuliano de Medici e Lorenzo de Medici.
Cappelle Medicee
Palazzo Medici Riccardi
Il palazzo progettato da Michelozzo, che Cosimo il Vecchio volle come dimora dei Medici, non è solo la casa della più importante famiglia fiorentina, ma anche la culla del Rinascimento. A Benozzo Gozzoli si devono i coloratissimi affreschi della Cappella dei Magi dove i membri della casata sono sontuosamente rappresentati.
Palazzo Medici Riccardi
Museo di Casa Martelli
l museo propone la visita della casa di una delle più antiche famiglie fiorentine. L’itinerario parte dallo scalone per poi raggiungere la quadreria con le stanze del piano nobile, i saloni giallo e rosso, la cappella, il salone da ballo. La raccolta di opere d’arte venne costituita tra XVII e XVIII secolo.
Casa Martelli
Zona Ognissanti
Basilica di Santa Trinita
La Basilica di Santa Trinita, a pochi passi dall’Arno e dal ponte a cui dà il nome, conserva numerose opere di grande importanza tra le quali gli affreschi della Cappella Sassetti con le Storie di S. Francesco e la meravigliosa pala d’altare Adorazione dei pastori di Domenico Ghirlandaio.
Collezione Roberto Casamonti
Nell’elegante palazzo rinascimentale Bartolini Salimbeni in via Tornabuoni è allestito il museo che espone la collezione di arte moderna e contemporanea di Roberto Casamonti. Il corpus della collezione è suddiviso in due raccolte che si alternano nelle sale aperte al pubblico: dai primi decenni del Novecento agli anni Sessanta, e dalla metà degli anni Sessanta alla contemporaneità.
Collezione Casamonti
Chiesa di Ognissanti
Nel Duecento la chiesa era parte del convento degli Umiliati, un ordine religioso dedito specialmente alla lavorazione della lana. In seguito, grazie alla ricchezza degli Umiliati, la chiesa acquisì decorazioni e opere d’arte. Oggi conserva ancora il S. Girolamo di Ghirlandaio e il S. Agostino di Botticelli che è sepolto proprio in questa chiesa.
Zona San Marco
Galleria dell’Accademia
Oltre ad esporre un congruo numero di capolavori di Michelangelo fra le quali il David, il museo presenta opere del Duecento e Trecento tra le quali una delle collezioni più importanti al mondo di tavole su fondo oro, dipinti dei grandi maestri del Rinascimento fiorentino (Perugino, Botticelli, Lippi, Ghirlandaio), una collezione di icone russe e una raccolta di strumenti musicali.
Galleria dell’Accademia
Museo di San Marco
Nel convento di San Marco che fu costruito a metà Quattrocento da Michelozzo, è allestito un museo di grande importanza che ospita capolavori di artisti come il Ghirlandaio e Fra’ Bartolomeo. Le opere più conosciute sono l’Annunciazione e gli affreschi di Beato Angelico nelle celle dei monaci.
Museo di San Marco
Orto Botanico
La passeggiata nel “Giardino dei Semplici” di Firenze, uno degli orti botanici più antichi al mondo, è molto piacevole. Ha una superficie di oltre due ettari suddivisi tra collezioni botaniche all’aperto e in serra. Il disegno delle aiuole fa riferimento sia al modello dell’Hortus conclusus medievale sia allo schema dei giardini delle ville rinascimentali.
Orto Botanico "Giardino dei Semplici"
Basilica della Santissima Annunziata
Questa chiesa, che si affaccia sull’omonima bellissima piazza, è una delle più ricche di Firenze. Spettacolare il suo interno con i soffitti copiosamente decorati, i pavimenti in marmo, le cappelle che accolgono importanti opere d’arte. Particolarmente interessante il Chiostro degli Oggetti Votivi, che ha dato spazio al lavoro di Pontormo, Andrea del Sarto e Rosso Fiorentino.
Spedale degli Innocenti
L’ospedale dei bambini abbandonati risulta essere il primo brefotrofio al mondo. L’edificio ha un altro primato: è uno dei primi in stile rinascimentale su progetto di Filippo Brunelleschi. Il Museo degli Innocenti, oltre ad esporre capolavori dell’arte toscana, ha un settore dedicato alla storia di quest’istituzione a favore dei bimbi nel corso dei secoli.
Spedale degli Innocenti
Museo Nazionale Archeologico
Un museo di grande importanza e ampiezza articolato in varie sezioni: quella etrusca i cui pezzi più importanti sono la Chimera di Arezzo e la raccolta di sculture funerarie, quella dei reperti antichi greci e romani provenienti dalle collezioni private dei Medici e dei Lorena e quella egizia che, in Italia, è seconda solo al Museo Egizio di Torino.
Museo Nazionale Archeologico
Museo dell’Opificio delle Pietre Dure
A pianoterra di uno degli istituti più importanti per il restauro, è allestito il museo che espone una stupefacente raccolta di manufatti in pietre dure. È l’arte del commesso fiorentino che, nel corso dei secoli, è stata usata per armadi, piani di tavolini, placche e targhette decorati per lo più con fiori, frutta e animali.
Museo dell'Opificio delle Pietre Dure
Teatro della Pergola
Solo attraverso una visita guidata si può conoscere uno dei teatri più antichi di Firenze, e primo esempio di grande teatro all’italiana. Una possibilità di ammirare non solo il palcoscenico, ma anche il dietro le quinte e i sotterranei che conservano parte della macchina scenica utilizzata per l’allestimento degli spettacoli.
Teatro della Pergola
Oltrarno
Ponte Vecchio
Simbolo di Firenze, Ponte Vecchio è uno dei più antichi ponti della città. Attraversa l’Arno e collega il centro storico a Oltrarno. È sovrastato dal Corridoio Vasariano, che venne costruito nel 1565 su commissione di Cosimo I che desiderava un collegamento sopraelevato tra Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, residenza privata dei Medici.
Corridoio Vasariano
Chiesa di Santa Felicita
Andando in Oltrarno, subito dopo aver attraversato Ponte Vecchio, la Chiesa di Santa Felicita custodisce molte opere d’arte. Di grande bellezza due capolavori di Pontormo: la pala della Deposizione e l’affresco sul tema dell'Annunciazione.
Chiesa di Santa Felicita
Palazzo Pitti
Nel 1550 Cosimo I de’ Medici acquisì il Palazzo del banchiere Luca Pitti per sé e la bellissima moglie, Eleonora di Toledo e ne fece la residenza granducale. Fu reggia poi per gli Asburgo Lorena e per i Savoia. Oggi ospita quattro musei: il Tesoro dei Granduchi, la Galleria Palatina e gli Appartamenti Imperiali e Reali, la Galleria d'Arte Moderna e il Museo della Moda e del Costume.
Palazzo Pitti
Giardino di Boboli
Alla spalle di Palazzo Pitti si estende il Giardino di Boboli, che fu progettato al tempo dei Medici come grandioso giardino all’italiana con statue antiche e rinascimentali, grotte, fontane. Nel corso dei secoli, questo verde museo a cielo aperto si è arricchito con altri edifici come la palazzina Kaffeehaus e la Limonaia e con opere di artisti quali lo scultore polacco Igor Mitoraj.
Giardino di Boboli
Museo di Storia Naturale La Specola
In Oltrarno le collezioni della Specola suscitano stupore e curiosità. Di grande impatto, la raccolta zoologica con oltre 3 milioni e mezzo di esemplari dei quali 5.000 esposti, le impressionanti cere anatomiche settecentesche, la collezione di scheletri.
Museo di Storia Naturale La Specola
Forte di Belvedere
La Fortezza di Santa Maria in San Giorgio del Belvedere, realizzata nell’ultimo decennio del XVI secolo su progetto di Bernardo Buontalenti per volere di Ferdinando I de’ Medici, sorge sul punto più elevato della collina di Boboli e offre una meravigliosa veduta sia sulla città sia sulle colline retrostanti ammantate di ulivi.
Forte di Belvedere
Basilica di Santo Spirito
Una delle piazze alberate più belle di Firenze è quella di Santo Spirito, sul cui lato settentrionale sorge l’omonima basilica. Il rifacimento rinascimentale fu progettato da Filippo Brunelleschi che però non riuscì a realizzarlo completamente. Tra le tante opere d’arte della basilica, è conservato anche il Crocifisso ligneo che Michelangelo realizzò a 17 anni.
Basilica di Santo Spirito
Cappella Brancacci
In Oltrarno, all’interno della Chiesa di S. Maria del Carmine, la cappella Brancacci è uno degli esempi più fulgidi della pittura fiorentina rinascimentale. Gli affreschi, che illustrano la vita di San Pietro, furono realizzati da Masolino da Panicale con l’allievo Masaccio, e da Filippino Lippi.
Cappella Brancacci
Oltrarno - Zona San Miniato
Piazzale Michelangelo
È il punto panoramico di Firenze più famoso. La terrazza, progettata da Giuseppe Poggi nel 1869, era destinata alla celebrazione di Michelangelo e delle sue opere. Al centro infatti del piazzale è collocata una copia in bronzo del David.
Giardino delle Rose
Salendo a piedi da S. Niccolò verso piazzale Michelangelo, ci si imbatte in un giardino a terrazze dedicato alle rose. È un luogo molto gradevole: oltre a godere dei fiori e di una magnifica vista sulla città, il giardino è abbellito da alcune statue dell’artista belga Jean - Michel Folon.
Basilica di San Miniato al Monte
In una posizione elevata dalla quale si può ammirare tutta la città, la Basilica di San Miniato è caratterizzata da una splendida facciata in stile romanico fiorentino con tarsie marmoree. Numerose le opere d’arte. La sagrestia conserva un ciclo di affreschi sulla vita di San San Benedetto di Spinello Aretino.
San Miniato al Monte
Oltrarno - Zona San Niccolò
Museo Stefano Bardini
Bardini fu uno dei più autorevoli antiquari italiani tra Ottocento e Novecento, che trasformò la sua splendida collezione privata in un museo allestito con grande precisione. Il museo vanta più di 3600 opere tra pitture, sculture, armature, strumenti musicali, ceramiche, monete, medaglie e mobili antichi.
Museo Stefano Bardini
Villa e Giardino Bardini
In Oltrarno, tra Costa S. Giorgio e Borgo S. Niccolò, si scopre uno dei luoghi più incantati di Firenze: è Villa Bardini con il giardino di quattro ettari che offre un panorama splendido della città. La villa, già Villa Manadora, appartenne all’antiquario Stefano Bardini e oggi è uno spazio museale che, oltre a mostre temporanee, ospita il Museo Capucci e il Museo Annigoni.
Villa Bardini
Itinerari in città
Cenacoli
Il tema dell’Ultima Cena ricorre in molte opere presenti a Firenze. Si può allora immaginare un itinerario che tocchi alcune chiese e conventi che conservano cenacoli di grandi maestri: Andrea del Castagno a S. Apollonia, Perugino al Fuligno, Andrea del Sarto a San Salvi, Franciabigio alla Calza, Ghirlandaio a Ognissanti, ecc.
Cenacoli
Barbara
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